Di Chiara Pedrini, Psicologa
Cos’è l’ictus? è un danno cerebrale che avviene quando un vaso sanguigno che porta al cervello il sangue si blocca o si rompe. Questo fa sì che il cervello subisca dei danni per la mancata ossigenazione di una sua area, che possono la nostra capacità di muoverci, percepire, pensare e agire. La differenza nel tipo di lesione riportata e nelle sue ripercussioni su aree cerebrali diverse dipende dalla posizione del vaso sanguigno colpito, dall’estensione della lesione cerebrale stessa e dal tipo di ictus che si subisce. Sapere quale area cerebrale è stata colpita è necessario per capire quali funzioni quotidiane possono essere state inficiate. Il lobo frontale del cervello controlla la personalità, il ragionamento, il linguaggio e i movimenti muscolari; il lobo temporale gestisce l’udito, il linguaggio e la memoria a breve termine; il lobo parietale controlla il linguaggio, le capacità visuo-spaziali e le sensazioni; il lobo occipitale, infine, regola la visione.
Ripercussioni fisiche conseguenti a un ictus, comprendenti debolezza o paralisi, sono quasi inevitabili ma è sempre possibile cercare di recuperare qualcosa. Anche le capacità linguistiche possono essere inficiate, rendendo difficile e frustrante la comunicazione, anche senza che sia compromessa la capacità di ragionamento. I problemi di memoria sono comuni e possono presentarsi in modi diversi. Alcune persone possono ricordare solo un breve periodo di tempo, faticare ad assimilare nuove informazioni o incontrare difficoltà nel trasferire quanto hanno appreso a un diverso contesto.
La riabilitazione, assolutamente necessaria dopo un ictus, deve essere vissuta come un’opportunità di rinascita, Una riabilitazione di qualità con un’équipe specializzata aumenta le possibilità di un recupero ottimale. I primi tre mesi dopo l’evento sono i più importanti per il maggior recupero perché il cervello, in forza della neuroplasticità, può fare nuove connessioni che possono parzialmente supplire al danno. In seguito, il miglioramento rallenta ma non svanisce.
Ogni membro dell’équipe riabilitativa è un alleato prezioso in questo lungo iter verso il maggior recupero possibile. Medici, psicologi, fisioterapisti, logopedisti, terapisti occupazionali, infermieri… tutti concorrono alla buona riuscita del percorso riabilitativo. Ogni paziente viene attentamente seguito secondo un piano riabilitativo attagliato al suo caso, nella ricerca di una riattivazione delle funzioni perse. La riabilitazione è un percorso lungo e faticoso, che richiede impegno, determinazione e forza di volontà, ma che offre buone possibilità di recupero.
Se tu o un tuo caro convivete con esiti di ictus, il Laboratorio PROMISE@LAB presso la Fondazione Don Gnocchi di Firenze offre percorsi riabilitativi individuali a titolo gratuito. Per maggiori informazioni: cpedrini@dongnocchi.it oppure 328 8066243
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